Arezzo si prepara per l’abbraccio lungo quattro giorni del Passioni Festival. Il cocktail di attualità, spettacolo, arte, musica, scienza e letteratura sarà servito nelle serate dal 21 al 24 luglio, da giovedì a domenica. Doppia location: l’Arena Eden di via Guadagnoli 2 per le serate del 21 e del 22 luglio e la cappella della Madonna del Duomo Vecchio in via Oberdan 61 per quelle del 23 e del 24 luglio.
Si comincia domani e saranno già fuochi d’artificio: Pietro Grasso, Marco Tardelli, Myrta Merlino e Andrea Scanzi. Un poker di grandi nomi per l’Arezzo Passioni Festival, manifestazione ideata da Marco Meacci, e realizzata con il patrocinio della Regione Toscana, della Camera di Commercio di Arezzo e del Comune di Arezzo e con il contributo di Sabot, Prodigio Divino, Tenuta Sette Ponti, il ristorante Le Chiavi d’Oro, Valdichiana Outlet Village e in collaborazione con Le Rotte Ghiotte, Vogue Hotel, enogastrobiciteca Tuscanative, Officine della Cultura, Cinema Eden, Radio Italia 5, Feltrinelli Point di Arezzo.
Il via della kermesse alle 18 all’Eden con la presentazione del libro “O tutto o niente. La mia storia”, la biografia del campione del mondo ’82 Marco Tardelli, scritta dell’ex calciatore assieme alla figlia giornalista Sara. Con Tardelli, sul palco del Passioni, saliranno la conduttrice de L’aria che tira Myrta Merlino, già ospite del Passioni la scorsa primavera, e il giornalista aretino conduttore di Futbol Andrea Scanzi, una certezza della rassegna. Una chiacchierata imperdibile fra un’icona del calcio nazionale disposta a mettersi a nudo e due fuoriclasse del giornalismo che lo incalzeranno. Dal celebre urlo mundial (amato e odiato) che tutto cambiò, alle sconfitte, passando per riscatti e le nuove avventure, dal campo alla panchina, lottando sempre. Gli esordi, il grande salto alla Juventus, la celebrità. E poi: l’Heysel, la vita privata, la piccante parentesi con Moana Pozzi.
Alle 21,15 l’Eden accoglierà Pietro Grasso, ex procuratore nazionale antimafia, per la prima volta ad Arezzo nella veste di presidente del Senato. Un evento straordinario, un incontro pubblico di notevole spessoredal titolo “La passione per la legalità”. Ex collaboratore di Giovanni Falcone, il giudice ucciso dalla mafia nel 1992, Grasso ha ricoperto per due mandati il ruolo di procuratore nazionale antimafia, prima di lasciare la magistratura e dedicarsi alla politica. Entrato in Senato nel 2013, è stato poi eletto presidente dall’assemblea di palazzo Madama. Impegnato nell’ambito sociale, in prima linea contro la criminalità organizzata, recentemente ha fatto sentire la propria voce sulla questione migranti da Lampedusa, parlando di accoglienza ma chiedendo certezze all’Europa.
Prima del suo intervento sul palco del Passioni, Grasso è atteso in Comune ad Arezzo, dove sarà salutato dal sindaco Alessandro Ghinelli e dal prefetto di Arezzo Alessandra Guidi. Successivamente, insieme allo staff del Passioni Festival, si recherà nella basilica di San Francesco, dove sarà accompagnato per una breve visita – a cura del Polo museale della Toscana – alla cappella Bacci, che custodisce gli affreschi del Ciclo della Vera Croce di Piero della Francesca. Poi l’arrivo all’Eden, dove Grasso sarà pronto a coinvolgere l’uditorio sulla cruciale questione della legalità.