Il Passioni Festival colpisce nel segno nella giornata di apertura dedicata interamente a Italo Calvino. Successo di pubblico per la passeggiata letteraria dedicata al grande scrittore italiano a cura di RumorBIANC(O) e con la preziosa collaborazione di Confcommercio Firenze – Arezzo. Nel tardo pomeriggio “Il sentiero dei negozi (in)visibili” ha accompagnato i numerosi ospiti per le strade e i negozi del centro storico di Arezzo, con gli attori di RumorBIANC(O) che ad ogni tappa leggevano e recitavano passi tratti dalle opere di Calvino.
Il viaggio del Passioni Festival nel segno di Italo Calvino è proseguito la sera, all’Arena Eden, dove il primo super ospite di questa XIª edizione, il comico e attore Paolo Hendel, ha intrattenuto e fatto divertire il pubblico con il suo spettacolo “Viola e il Barone”, un reading sui testi di Italo Calvino interpretati in maniera originale dal comico fiorentino. Una serata elegante e profonda, accompagnata dalla musica di Michele Staino al contrabbasso e Renato Cantini alla tromba, ma che ha lasciato spazio anche alla leggerezza e alle risate.
Da mercoledì, inoltre, è aperta e ad ingresso libero la mostra su Don Lorenzo Milani allestita all’interno del Cinema Eden. “Gianni e Pierini. Scuola di Lettera a una professoressa”, messa a disposizione dalla Fondazione Don Lorenzo Milani, è un percorso che si compone di citazioni significative della Lettera accompagnate da foto d’epoca provenienti dall’archivio della Fondazione Don Lorenzo Milani e si articola in sei sezioni tematiche, ciascuna delle quali si conclude con una proposta di riflessione.
Il Passioni Festival prosegue nella giornata di oggi, giovedì 29 giugno, con un tris di eventi, tutti all’Arena Eden e ad ingresso gratuito. Alle 17:30 Francesco Niccolini presenta il suo ultimo libro “La scuola più bella che c’è”, alle 19:00 Sabina Guzzanti presenta il romanzo “ANonniMus. Vecchi rivoluzionari contro giovani robot” e alle 21:30 l’attrice Eva Martucci salirà sul palco con “La parola fa eguali”, uno spettacolo a tre voci femminili sulla vita di Don Lorenzo Milani.