Partenza bagnata ma fortunata della kermesse. Il giornalista di Repubblica fa scoprire la ferocia della malavita del Gargano. Poi brindisi con l’Aperifestival e l’incanto della voce di Laura Falcinelli. Finale tutto da ridere con la satira di Federico Graziani, autore del popolare sito satirico. Domani il connubio cibo-vino, con la vincitrice di Masterchef Valeria Raciti, la chef stellata Silvia Baracchi, il presidente Ais Toscana Cristiano Cini e il sommelier campione del mondo Luca Martini
Una partenza tanto bagnata quanto fortunata per l’Arezzo Passioni Festival 2019 con buon afflusso pomeridiano al cinema Eden di via Guadagnoli per ascoltare lo choccante racconto del giornalista investigativo Carlo Bonini sulla malavita del Gargano. E, finita la pioggia, nel giardino dell’Eden è partito, con successo, l’Aperifestival. A seguire la musica live del Laura Falcinelli City Quartet. Conclusione satirica esilarante: risate e applausi per l’autore di Lercio Federico Graziani.
Inizio al coperto, al Piccolo Eden, vista la pioggia battente. E Carlo Bonini, inviato di Repubblica, ha fatto subito precipitare l’attenta platea nell’“abisso del Gargano”, come recita il sottotitolo del libro-denuncia presentato ieri ad Arezzo e scritto a quattro mani con Giuliano Foschini: “Ti mangio il cuore”. Intervistato dalla giornalista della Nazione Fedora D’Anzeo, Bonini è sceso nelle viscere del promontorio pugliese, per raccontare i dettagli di una “storia feroce” quanto invisibile. Estorsioni, attacchi dinamitardi, stragi, delitti efferati. “Più violenti di quelli della Camorra campana e pari soltanto a quelli della N’Drangheta”, ha detto Bonini. Cadaveri sfregiati e bazooka, ritorsioni glaciali, uccisioni per uno sguardo storto. “Quattro uomini uccisi in un’auto gettata poi in una grotta della Foresta Umbra. E’ stata ritrovata intera, ancora con gli scheletri dentro”, ha aggiunto. Una malavita organizzata che prolifera grazie a silenzio e terrore. Bonini e Foschini hanno provato a scoperchiare il calderone. Applausi e firmacopie finale.
La kermesse di Marco Meacci e Mattia Cialini è poi proseguita nel giardino dell’Eden, con la novità dell’Aperifestival, spazio enogastronico a risvolto solidale, con il contributo dell’oste del ristorante Belvedere Massimo Rossi in favore dei Ragazzi Speciali Onlus – La Conserveria, progetto per l’occupazione utile di ragazzi diversamente abili con autismo. Un appuntamento che ha riscosso immediato successo, tra le specialità a km zero di Rossi, i vini della Cantina San Luciano di Monte San Savino e il servizio curato da Ais delegazione di Arezzo. L’Arezzo Passioni Festival inoltre è sostenuto da Atlantide Adv, Estra, Chimet, Tft, Coingas, Sabot, Tiemme, Ingram, Italpreziosi ed è in collaborazione con Villa La Ripa Winery, Atam, Ristorante la Pieve, Vogue Hotel, ristorante Antica Fonte e Strada del Vino Terre di Arezzo. Gli incontri letterari sono organizzati grazie all’impegno della libreria Feltrinelli Point di Arezzo, da tempo amica della manifestazione.
C’è stato poi lo spazio musicale live con la splendida voce della cantante aretina Laura Falcinelli accompagnata dagli amici musicisti nella formazione Laura City Quartet: Mauro Maurizi, contrabbasso, Alessandro Cristofori, pianoforte, e Gianluca Meconcelli, batteria.
E poi la conclusione esilarante, intorno alle 21,30, con Federico Graziani, aretino: uno dei tre autori toscani del popolare sito di fictional news Lercio. Satira ad “alzo zero” contro ogni bersaglio: politici e celebrità, cafonerie e tic della stampa. Il terzo libro del collettivo satirico “Storia lercia del mondo” è stato il pretesto per un tuffo nel passato, ovviamente sotto forma di tabloid alla maniera di Lercio: “Vincono i No-Vax, svolta storica per il mondo dei dinosauri” oppure “Era glaciale, meteo: domani neve” o ancora: “Rimorchiare con la clava diventa reato”. Un’ora di battute e risate: intervistato da Mattia Cialini, Graziani ha intrattenuto il folto pubblico tra articoli surreali e punzecchiate ai potenti.
Il programma di oggi venerdì 5 luglio
Oggi, venerdì 5 luglio, sarà ricchissimo. E anche in questo caso tutti gli eventi saranno ad ingresso libero. Alle 18 salirà sul palco un grande amico della città di Arezzo e dell’Arezzo calcistica: Serse Cosmi,condottiero amaranto tra il 1995 e il 2000. “Polvere, rabbia e tacchetti: vi racconto il mio calcio”, intervista di Andrea Avato. A seguire, alle 19, il noto volto tv, attore, scrittore, conduttore radiofonico Fabio Canino (giurato dello show Rai “Ballando con le Stelle”) presenta il suo ultimo romanzo che si intitola “Le parole che mancano al cuore”. Partecipa l’imprenditore Bruno Tommassini. Intervista della giornalista de La Nazione Silvia Bardi. Dopo l’Aperifestival (19,30), momento musicale con l’esibizione live del cantautore Fiecco. Chiusura di serata alle ore 21 con il giornalista Ferruccio De Bortoli, tra le firme più autorevoli dell’informazione italiana, che presenta “Ci salveremo. Appunti per una riscossa civica. Intervista del direttore del Corriere Fiorentino ed ex condirettore del Corriere della Sera Paolo Ermini.
Domani: evento Masterchef e la Wine Night, “La grande notte del vino”
Domani, sabato 6 luglio, cibo e vino saranno assoluti protagonisti. A partire dalle ore 18 “Gli artigiani della vigna incontrano il Passioni Festival”, con l’apertura dei banchi d’assaggio dei produttori della Strada del Vino Terre d’Arezzo. Ingresso libero, degustazioni con ticket. Alle ore 18,30 “Amore, curiosità, istinto. La mia cucina felice”, Valeria Raciti, vincitrice della popolare trasmissione di Sky Masterchef 2019, presenta il suo libro di ricette in una conversazione con l’unica chef stellata della provincia di Arezzo, Silvia Baracchi de “Il Falconiere” Relais & Chateaux di Cortona. Alle 19,30 Aperifestival. Alle ore 21, in collaborazione con Ais Delegazione Toscana di Arezzo e con La Strada del Vino Terre di Arezzo, prenderà il via la Wine Night “La grande notte del vino”, un racconto/degustazione di etichette rare e produttori eroici con il miglior sommelier al mondo 2013 Luca Martini e con il presidente di Ais Toscana Cristiano Cini. Ingresso libero, degustazione con contributo (max 50 posti, costo 25 euro a persona e prenotazione a passionifestival@gmail.com). Presenta la giornalista di Wine Tv Chiara Calcagno.
L’elenco dei vini in degustazione
Cini spiegherà tre vini: Orlando Innamorato Pinot Nero della cantina La Guardiola (Civitella in Valdichiana, Arezzo) 2016; Villa Bucci Verdicchio dei Castelli di Jesi Riserva della cantina Fratelli Bucci (Ostra Vetere, Ancona) 2015; Riecine di Riecine rosso Toscana della cantina Riecine (Gaiole in Chianti, Siena) 2014. Martini invece racconterà: Piesporter Goldtropfchen Kabinett della cantina Julian Haart (Mosella, Germania) 2017; Vignes Centenaires della cantina Clotaire Michal (Beaujolas – Villages, Francia) 2016; Schioppettino Friuli della cantina Flaibani (Cividale del Friuli, Udine) 2017
Le bio degli ospiti di sabato 6 luglio
Valeria Raciti: ha 30 anni, è siciliana, e di mestiere fa la segretaria amministrativa. E’ salita sulla ribalta televisiva per la sua passione per la cucina, partecipando e trionfando nell’ultima edizione della popolare trasmissione di Sky Masterchef Italia. L’ottava edizione del talent culinario è stato condotto da Joe Bastianich, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri.
Luca Martini: Nato ad Arezzo, classe 1980, sommelier. Cresciuto nel ristorante di famiglia (Osteria da Giovanna), giovanissimo si è trasferito in Inghilterra, dove ha lavorato in prestigiosi locali. Poi il ritorno in Italia e l’inizio di importanti collaborazioni. Nel 2007 è diventato miglior sommelier della Toscana, nel 2008 vice campione italiano, nel 2009 miglior sommelier d’Italia Ais e nel 2013 miglior sommelier del mondo.
Cristiano Cini: 47 anni, si è diplomato sommelier nel 1998 e nel 1999 è diventato professionista. Sommelier nel ristorante di famiglia, La Tagliatella da Cristina, nel 2003 è diventato degustatore ufficiale e relatore. Nello stesso anno si è laureato miglior sommelier della Toscana. Per tre anni di fila, dal 2006 al 2008, è stato vice campione italiano. Membro della giunta nazionale di Ais per 8 anni, è stato presidente della Strada del Vino Terre di Arezzo. E’ oggi presidente di Ais Toscana.
Silvia Baracchi: nata a Perugia nel 1961 e cresciuta a Cortona. Ha aperto il ristorante Il Falconiere nel 1989. Nel 1993 insieme al marito Riccardo ha inaugurato le prime nove camere del relais e in seguito ha trasformato tutti gli annessi per creare un wine resort a 5 stelle. Nel 2002 ha ottenuto la stella Michelin al ristorante, mentre il complesso è entrato a far parte di Relais & Chateaux. Vanta numerose collaborazioni con chef di fama internazionale.