Applausi all’arena di via Guadagnoli per Luca Sommi e la sua lezione sulla Divina Commedia. Il giovane divulgatore Jacopo Veneziani mette in relazione capolavori dell’arte di ogni epoca. Sul palco il ricordo di Gigi Spiganti, amico della manifestazione recentemente scomparso. E domani, giovedì 29 luglio, ultima giornata del festival: Federico Fubini, editorialista esperto di economia e finanza, rivela le fragilità della globalizzazione, ipotizzando soluzioni per un futuro meno incerto. Sipario con il grande schermo: ecco il documentario “Ti vogliamo bene Francesco Nuti” e il corto “A occhi chiusi” di Alessandro Perrella. Presenti Enio Drovandi, Ivo Romagnoli, Valentina Perrella e la grande Milena Vukotic. Ingresso libero, prenotazione consigliata
Ovazione per una serata speciale: Luca Sommi chiude il primo giorno del Passioni Festival 2021 all’Eden con un grande firmacopie. Sold out all’Eden sia per l’evento con il giornalista e conduttore tv, che ha incantato il pubblico facendolo immergere tra amori e penitenze, orrore ed estasi della Divina Commedia dantesca, che per il giovane divulgatore d’arte Jacopo Veneziani, dottorando alla Sorbona, scrittore e ospite tv ne “Le parole della settimana” su Rai Tre di Massimo Gramellini. Un grande successo di pubblico, nello scrupoloso rispetto delle distanze anti Covid, quello dell’esordio della nona edizione estiva della kermesse culturale aretina all’arena di via Guadagnoli 2. E domani, giovedì 29 luglio, ci sarà una pirotecnica conclusione: alle 18,30 salirà sul palco dell’Eden il vicedirettore del Corriere della Sera Federico Fubini: una lezione tra globalizzazione, Covid, crisi economica, speranze e scenari futuri, da non perdere, con la presentazione del saggio “Sul vulcano”. Chiusura a partire dalle 21 con un doppio evento: la proiezione del documentario “Ti vogliamo bene Francesco Nuti” e del corto “A occhi chiusi”. La rassegna, ideata da Marco Meacci e realizzata assieme a Mattia Cialini, è sostenuta da Atlantide Adv, Chimet, Italpreziosi, Crispino Idrocalor, S.I.S- Soluzioni integrate per la Sanità, ed è in collaborazione con Officine della cultura, Feltrinelli Point Arezzo, Ristorante la Pieve, Centro Guide Arezzo e Provincia, Ristorante Antica Fonte, Vogue Hotel, Fraternita dei Laici di Arezzo e Tenuta di Frassineto. Per tutti gli eventi all’Eden l’ingresso è gratuito, i posti sono limitati e numerati nel rispetto delle normative anti Covid. Occorre ritirare il biglietto segnaposto disponibile online all’indirizzo cinemaeden.ticka.it e al Cinema Eden di via Guadagnoli 2 (Arezzo) nei giorni e negli orari di apertura. Come sempre, è consigliata la prenotazione.
Cosa è successo ieri, 27 luglio 2021
Ha detto di ispirarsi agli Angela, Piero e Alberto, punti di riferimento per la divulgazione, scientifica e artistica. In tv è arrivato ad appena 26 anni, ospite di Massimo Gramellini, che l’ha voluto per le pillole d’arte che, da anni ormai, diffonde attraverso Twitter. Nei pochi caratteri concessi dai social, Veneziani condensa perle che incuriosiscono gli utenti. “Questo è il compito del divulgatore: non raccontare tutto, ma svelare qualcosa, instillare la curiosità, aprire porte”. E il giovane esperto d’arte, primo degli ospiti del Passioni nel tardo pomeriggio di ieri all’Eden, ha dimostrato di saperlo fare anche da un palco, oltre che in tv, sui social e attraverso le pagine di un libro. Quello che ha presentato ieri, il volume “Simmetrie. Osservare l’arte di ieri con lo sguardo di oggi” edito da Rizzoli, è un curioso e creativo modo di osservare capolavori pittorici di epoche disparate, nel rispetto dei limiti del “testo”, senza incorrere in deliranti interpretazioni soggettive. Intervistato dal giornalista Marco Botti, Veneziani ha parlato dei colori che intrecciano il percorso di un maestro del ‘500, come Rosso Fiorentino, e il francese Henri Matisse, il più importante degli esponenti della corrente artistica dei Fauves di inizio ‘900. Oppure della “rottura” che hanno cercato, con stili e tecniche diverse, il valdarnese Masaccio (inizio ‘400) e Lucio Fontana (XX secolo). Epilogo con un lungo firmacopie al corner Feltrinelli Point.
Alle 21 la serata si è aperta con un ricordo di Luigi “Gigi” Spiganti, grande amico del Passioni Festival, farmacista e ristoratore della Pieve, recentemente scomparso.
Poi spazio a Luca Sommi: scrittore, giornalista e conduttore di Accordi e Disaccordi (con Andrea Scanzi), è un grande appassionato di arte e letteratura. Accomodatosi sul palco al fianco di Andrea Franceschetti, si è addentrato nei meandri di quel capolavoro senza tempo che è la Divina Commedia. Una serata suggestiva, divertente, intensa. E necessaria, nell’anno dantesco già omaggiato dal Passioni con il Dante In Tour nei giorni scorsi. Sommi ha condotto gli spettatori in un viaggio nuovo, per nulla scolastico, e avvincente: dallo smarrimento nella selva oscura alle vette dell’Empireo, Sommi ha raccontato l’estrema modernità dell’autore, il suo fervore politico, la concezione teologica del Dante scrivente e quella che coltiva costantemente il dubbio del Dante scrivente, in grado di “assolvere” i peccatori Paolo e Francesca, così puramente innamorati l’uno dell’altra. Una serata tra gli orrori infernali, la montagna del purgatorio e l’ascesa paradisiaca dell’innovativo saggio “Il cammin di nostra vita”, edito da Baldini e Castoldi. Al termine, un’ovazione ha salutato la performance di Sommi.
La presentazione degli eventi di domani: giovedì 29 luglio
E domani, giovedì 29 luglio, è il turno di Federico Fubini, vicedirettore del Corriere della sera, firma di punta del quotidiano, esperto di economia e finanza. Intervistato da Mattia Cialini, illustrerà alcuni dei temi cardine del suo ultimo libro “Sul vulcano. Come riprenderci il futuro in questa globalizzazione fragile”, edito da Longanesi. Un saggio che rappresenta una mappa di navigazione necessaria in questo tempo confuso, in cui verità e ciarlatanerie rischiano di mescolarsi pericolosamente e gli equilibri economici, sociali, politici, istituzionali che reggono il pianeta sono diventati talmente intrecciati e sottili da manifestare un’enorme fragilità, dai più sottostimata. Come struzzi, decisori e opinione pubblica, interrano la testa per non vedere segnali allarmanti che giungono sempre più frequenti. Soluzioni? Ci potrebbero essere, se solo ci fosse una presa di coscienza collettiva.
Al termine, intorno alle 19,45, ci sarà la presentazione dei vini della Tenuta di Frassineto. Sempre negli spazi dell’Eden.
Alle 21, infine, l’epilogo della kermesse con una serata dedicata al cinema: si parte con la proiezione del film “Ti vogliamo bene Francesco Nuti”, dedicato alla figura di una delle icone, popolari e sfortunate, del grande schermo nazionale. Saranno presenti Enio Drovandi, regista e attore, e Ivo Romagnoli, produttore. A seguire, alle 22, proiezione del corto “A occhi chiusi”, in anteprima nazionale, alla presenza del regista Alessandro Perrella e dell’attrice Valentina Perrella. Ospite d’onore sarà la grande Milena Vukotic. Conduce la giornalista Barbara Perissi.
Il programma di oggi, mercoledì 28 luglio
Ore 18,30 – Fabio Cantelli Anibaldi autore di “Sanpa” da cui è stata tratta la serie Netflix.Sarà presente il responsabile della zona aretina del Ser.d.Marco Becattini. Intervista di Silvia Bardi
Ore 21 – Proiezione del Corto “Uonted!” della Poti Picture con Daniele Bonarini (regista), Michele Grazzini (produttore) e gli attori Paolo Cristini e Tiziano Barbini.
Ore 21,30 – Evento Salute con Il dg Asl Antonio D’Urso, i primari impegnati nella lotta Covid. In collegamento Giuseppe Ippolito direttore scientifico Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani. Modera il giornalista Luca Caneschi.