C’è un angolo d’Arezzo, in via Rodi, non distante dall’Arena Eden, dove la città ha voluto ricordare il purissimo talento di Fabrizio De André. E’ un parco, una pennellata verde nel centro storico, che porta il nome di Faber. Quest’anno ricorrono i 15 anni dalla morte di De André e l’Arezzo Passioni Festival ha pensato di ricordarlo attraverso lo spettacolo di Andrea Scanzi – scrittore, giornalista, conduttore tv – nell’incantevole cornice dell’Arena Eden di via Guadagnoli. L’appuntamento è per giovedì 12 giugno alle 21,15, con “Le cattive Strade”. Un piccolo successo nei teatri e nelle arene d’Italia, “pienone” ad ogni tappa. Domani sarà la 38esima replica e per la prima volta lo spettacolo approda in provincia di Arezzo. Scanzi non sarà solo: al suo fianco ci sarà il cantante Giulio Casale, fondatore degli Estra. Musica e parole fuse, alla ricerca dell’anima autentica – geniale, appassionata e irrequieta – di Faber.
“E’ importante che Scanzi sia qui – ha detto Marco Meacci, ideatore del festival, alla presentazione – è di Arezzo, ed abbiamo piacere ad ospitarlo di nuovo al Passioni Festival dopo lo spettacolo ‘Gaber se fosse Gaber’ dello scorso anno. Il cartellone 2014 della manifestazione ha tante facce nuove, ma Andrea è stato confermato. In più, lo spettacolo si svolgerà in un luogo significativo come l’Eden. A margine, ho già chiesto una cosa ad Andrea: è molto amico di Ivano Fossati, che si è appena ritirato dalle scene musicali, ma sarebbe bello poter fare qualcosa insieme a loro due”.
“Rispondo subito – ha replicato Andrea Scanzi -. Da ottobre possiamo organizzare un incontro con Fossati ad Arezzo. Per quanto riguarda il Passioni Festival, sono contento di essere tornato. L’anno scorso con ‘Gaber se fosse Gaber’ ero solo. Con me quest’anno ci sarà Giulio Casale che interpreta in maniera fresca il repertorio di De André. Ne ‘Le cattive strade’ c’è il desiderio di raccontare un fenomeno assoluto come Faber per proporlo anche alle nuove generazioni. In più, abbiamo cercato di limare molto la retorica che santifica De André. Credo che nel corso dello spettacolo emerga la coerenza del personaggio, che fu tra i primi a parlare di sociale, di guerra nelle canzoni. Una musica per scuotere e informare”.
E’ una data, quella di Arezzo, confermata in extremis da Scanzi. “Ero in dubbio, perché da venerdì sarò su Rai Uno a commentare i mondiali brasiliani. Per fortuna ce l’abbiamo fatta, sono contento di potermi esibire ad Arezzo. E sono felice del luogo, l’Eden: un simbolo, che fa male vedere in crisi”.
Infine una battuta sulla chiamata da parte dell’Arezzo Passioni Festival, organizzato in collaborazione del Coordinamento provinciale del Partito Democratico di Arezzo. “Si è rivelato davvero democratico”, ha chiuso Scanzi.
Info e prevendite I biglietti dello spettacolo “La cattive strade” si possono acquistare all’ingresso dell’Eden (via Guadagnoli, Arezzo), prima dello spettacolo al prezzo di 10 euro, oppure in prevendita c/o Vieri Dischi, corso Italia 89, Arezzo. Prezzo: 10 euro + i diritti di prevendita (1 euro).
Lo spettacolo In novanta minuti si ripercorre la carriera di Fabrizio De André. Scanzi racconta gli snodi del percorso artistico del poeta e cantautore ligure. Alla sua narrazione si alternano le interpretazioni del cantautore e attore Giulio Casale capace di personalizzare con rispetto, personalità ed eclettismo il repertorio di Faber. Il lavoro, che racconta anche il De André meno noto, non desidera canonizzare o – peggio ancora – santificare l’artista. Al contrario, Le Cattive strade intende raccontare, senza agiografie ma con passione, le continue rivoluzioni e le poderose intuizioni (anche musicali) di un intellettuale inquieto. Scomodo. Irripetibile. Lo spettacolo vive anche di una sua particolare multimedialità che comprende la proiezione di filmati originali di Fabrizio De André, estratti audio, foto rare, ed esecuzioni dal vivo in acustico e anche su base. Da Geordie a Brassens, dal Suonatore Jones alla Canzone del maggio, da Se ti tagliassero a pezzetti ad Anime salve. Senza dimenticare la produzione dialettale e l’apporto fondamentale dei tanti collaboratori avvicendatisi accanto a lui. E’ una storia per nulla sbagliata, quella di Fabrizio De André. Tra cattive strade e fiori che nascono dove meno te lo aspetti. Una storia che continua e continuerà, in direzione ostinatamente contraria.
Andrea Scanzi Scrittore, giornalista e conduttore tv. Aretino, ha scritto per il Mucchio Selvaggio, Panorama, L’Espresso, il Manifesto, Il Riformista, La Stampa, prima di approdare al Fatto Quotidiano. Ha scritto numerosi libri, l’ultimo è il bestseller “Non è tempo per noi” (Rizzoli). Opinionista tv, frequente presenza su La7, conduce una trasmissione su L3: “Reputescion, quanto vali sul web?”. E’ ideatore e interprete di due spettacoli teatrali: “Gaber se fosse Gaber” e “Le cattive strade”.
Giulio Casale Trevigiano, è cantante, musicista e attore. Scrive testi e ha imparato a suonare la chitarra da autodidatta. Fondatore del gruppo Estra, ha saputo imporsi all’attenzione di critica e pubblico. Ha pubblicato 7 album assieme al suo gruppo e 2 da solista.
Ufficio Stampa Arezzo Passioni Festival