Prenotazioni per quattro gruppi, prima partenza alle 9: un affascinante viaggio avviato dall’Anfiteatro Romano e che ha raggiunto Piazza Grande, alla scoperta dei luoghi che dall’antichità, fino allo scorso secolo, sono stati punti di riferimento per la salute degli aretini. E domani, lunedì 27 luglio, scattano le presentazioni all’Eden. Per Wikipedro e Mazzucco è previsto l’ingresso unico alle 18, nel rispetto delle normative anti-Covid. Alle 21,30 evento con l’attore e regista Bocci, a seguire la proiezione del film.
Riempirsi gli occhi di bellezza, quella del centro storico di Arezzo, ma da una prospettiva differente: la cura e la salute della persona. L’Arezzo Passioni Festival 2020 si è aperto questa mattina, alle 9, con i primi due tour di “Arezzo Si…Cura”, l’iniziativa di anteprima della manifestazione realizzata assieme al Centro Guide Arezzo presieduto da Rachele Fusai. Quattro i gruppi organizzati per soddisfare tutte le richieste ricevute. Le visite, aperte a tutti, sono state offerte dall’organizzazione agli operatori del mondo della sanità. Presente, in rappresentanza, il presidente dell’Opi (Ordine delle professioni infermieristiche) Giovanni Grasso. I partecipanti sono stati condotti, nell’arco di tre ore, attraverso l’Anfiteatro, via della Società Operaia, piazza San Jacopo, piazzetta Sopra i Ponti, corso Italia con sosta davanti alla facciata della chiesa di San Michele, Pieve di Santa Maria, piazza Grande, piaggia San Bartolomeo, piazzetta Crucifera, vicolo delle Terme, parco del Prato, duomo, ospedale San Giuseppe, Santissima Annunziata. Un viaggio affascinante, tra dettagli insoliti e curiosi aneddoti, dall’importanza dell’acqua curativa dei romani fino ai luoghi della sanità del secolo scorso. E’ partita così l’ottava edizione estiva dell’Arezzo Passioni Festival, la rassegna culturale ideata da Marco Meacci e realizzata con Mattia Cialini, patrocinata dalla Regione Toscana e sostenuta da Atlantide Adv, Chimet, Feltrinelli Point Arezzo, Italpreziosi, ristorante La Pieve, Vogue Hotel, ristorante Antica Fonte, Ingram e Strada del Vino Terre di Arezzo (con la partecipazione delle cantine Il Borro, Fattoria La Striscia, Fabrizio Dionisio, I Vicini, Iviti, Famiglia Buccelletti winery Casali in Val di Chio, La Pievuccia, Buccia Nera, San Luciano, La Torre, Fattoria San Leo, Cantina dei vini tipici dell’Aretino e Fabbriche Palma).
Domani, lunedì 27 luglio, iniziano invece le presentazioni in collaborazione con Officine della Cultura: sono in programma nella tradizionale cornice del cinema Eden di via Guadagnoli. Per gli eventi pre-serali, quelli che iniziano prima delle 21, è prevista prenotazione unica. Ci sarà cioè un unico ingresso per gli eventi di Wikipedro e Mazzucco (rispettivamente previsti alle 18 e alle 19 di lunedì 27) e per quelli di Staino e Augias (previsti alle 18,30 e alle 19,30 di martedì 28 luglio). Si tratta di un obbligo a cui l’organizzazione deve attenersi per rispettare le normative anti-Covid, legato ai tempi di sanificazione della struttura.
Domani gli appuntamenti sono già tutti sold out: si comincia alle 18 con Pietro Resta, che spopola sui social col nome di Wikipedro. Un passato da calciatore, i viaggi nel cuore, è nato e cresciuto a Firenze, dove ora è tornato a vivere. I suoi video divulgativi sulla città hanno grande successo e da queste esperienze è nato il libro “Non sei mai stato a Firenze se…” pubblicato da Mondadori. Wikipedro sarà intervistato dal giornalista Marco Botti. Alle 19 sale sul palco del Passioni la scrittrice romana Melania G. Mazzucco. Autrice di saggi, romanzi e reportage, ha vinto – tra i numerosi premi – lo Strega del 2003 con l’opera “Vita”. Intervistata dalla giornalista Fedora D’Anzeo, presenta la sua ultima fatica letteraria, edita da Einaudi: “L’architettrice”. Alle 21,30 grande evento cinematografico in diretta facebook sulla pagina dell’Arezzo Passioni Festival: l’Arena Eden ospita l’attore Marco Bocci, celebre volto di serie tv come Romanzo Criminale, in cui veste i panni del commissario Scialoja, e di Squadra Antimafia, in cui interpreta il ruolo del vicequestore Domenico Calcaterra. Ad Arezzo presenta il film che lo vede all’esordio come regista, dal titolo “A Tor Bella Monaca non piove mai”, con protagonisti Libero De Rienzo e Andrea Sartoretti. Partecipano all’incontro Gianluca Curti, produttore, e Alessandro Perrella, post poduction manager. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Barbara Perissi. A seguire ci sarà la proiezione del film.
I posti sono limitati a causa delle restrizioni delle regole anti Covid, è pertanto necessaria la prenotazione. Per gli eventi delle 21,30 è attiva quella online a 2 euro (ticket di 1 euro + 1 euro di prevendita), per gli altri l’ingresso è gratuito. Prenotazione eventi pomeridiani: 3388431111 oppure segreteria@officinedellacultura.org. Prenotazione online eventi serali: https://cinemaeden.ticka.it/ (biglietto unico). Per info: www.arezzopassionifestival.it, la pagina facebook Arezzo Passioni Festival, passionifestival@gmail.com.