Un regista che si scopre scrittore in età matura e stupisce tutti al romanzo d’esordio, uno dei romanzieri più celebri d’Italia, capace di avvincere milioni di lettori con storie “piccole” solo in apparenza, un fisico rivoluzionario, che con i suoi studi ha dimostrato l’esistenza della cosiddetta (impropriamente) “particellla di Dio”. Salvatore Basile, Andrea Vitali, Guido Tonelli: scatta la “Passione scrittori”, la sezione dedicata integralmente alla letteratura dell’Arezzo Passioni Festival. Una cornice d’eccezione per i due giorni conclusivi della kermesse: lasciato l’Eden, oggi e domani, sabato 23 e domenica 24 luglio il Passioni Festival si trasferisce nella Cappella del Duomo Vecchio, in via Oberdan 61, a due passi da piazza Sant’Agostino. Un luogo affascinante e ricco di storia, il cui nome deriva dalla presenza, all’interno, di reperti provenienti dalla cittadella vescovile del Pionta, rasa al suolo nel ‘500, che ospitava il vecchio duomo d’Arezzo.
IL CASO EDITORIALE DE “LO STRANO VIAGGIO”
Primo appuntamento in via Oberdan oggi, sabato 23 luglio alle 18, con Salvatore Basile, napoletano che vive a Roma, regista e sceneggiatore di successo. Tra film e fiction è stato impegnato in opere di grande successo: Ultimo, San Pietro, Cime tempestose, La cittadella, Sarò sempre tuo padre, L’uomo sbagliato, Fuga per la libertà, Giovanni Paolo II, L’uomo che cavalcava nel buio, Don Matteo. Ha ideato Il giudice Mastrangelo, Il Restauratore, Un passo dal cielo e Una pallottola sul cuore. Collabora con Terence Hill, Gigi Proietti, Raoul Bova, Beppe Fiorello e Sergio Castellitto. Docente all’Università Cattolica di Milano, ha esordito con “Lo strano viaggio di un oggetto smarrito” edito da Garzanti è diventato immediatamente un cult, tradotto anche in Grecia, Francia e Germania. Una storia d’amore e di ricerca, una fiaba moderna che è diventata in poco tempo un caso editoriale. Presenta Chiara Calcagno.
Secondo appuntamento in via Oberdan stasera, sabato 23 luglio alle 21, con una delle figure più importanti della scienza moderna: Guido Tonelli, che con i suoi studi ha dimostrato l’esistenza del Bosone di Higgs, la “particella di Dio”, teorizzata da Francois Englert e Peter Higgs. Grazie agli esperimenti al Cern di Tonelli, e della collega Fabiola Giannotti (direttrice del Cern), sul celebre acceleratore di particelle (l’Lhc, il Large hadron collider), le teorie di Englert e Higgs hanno ottenuto nel 2013 il Nobel per la fisica.
Tonelli presenta “La Nascita imperfetta delle cose”, in cui racconta la straordinaria avventura della caccia al Bosone di Higgs, rivelando – con chiarezza – i passi da gigante compiuti dalla fisica negli ultimi 5 anni. Si parlerà del mistero della nascita del nostro universo, dei possibili universi paralleli, di buchi neri e materia oscura. Presenta Mattia Cialini.
ANDREA VITALI, L’UOMO DEI BESTSELLER
Chiusura con l’ultimo evento domani, domenica 24 luglio alle 21, sempre nella cappella della Madonna del Duomo, con Andrea Vitali, scrittore di Bellano (paese che ricorre nei suoi romanzi) che ha all’attivo una cinquantina di titoli. Storie “piccole” le sue, ma in grado di aprire squarci di grandissima letteratura. Milioni di copie vendute e stile inconfondibile, ad Arezzo presenta la sua ultima fatica: “Le mele di Kafka”. Una carrellata di personaggi memorabili, disegnati con precisione a partire a una cruciale partita di bocce. Presenta Guido Albucci.
Passioni Festival è una manifestazione ideata da Marco Meacci, e realizzata con il patrocinio della Regione Toscana, della Camera di Commercio di Arezzo e del Comune di Arezzo e con il contributo di Sabot, Prodigio Divino, Tenuta Sette Ponti, il ristorante Le Chiavi d’Oro, Valdichiana Outlet Village e in collaborazione con Le Rotte Ghiotte, Vogue Hotel, Officine della Cultura, Cinema Eden, Radio Italia 5, Feltrinelli Point di Arezzo, Poggi Arte e Studio, Tuscanative – enogastrobiciteca.