Passioni Festival Arezzo Sito web del Passioni Festival
Arte, cinema, incontri d’autore, teatro, letteratura, musica e danza. Tutto questo è Passioni Festival, la rassegna culturale ideata da Marco Meacci giunta quest’anno alla sua decima edizione. Protagonista assoluto, nel centenario della nascita, è stato Pier Paolo Pasolini. Omaggiato e ricordato in un’edizione ricca di ospiti e impreziosita da un gioiello come la mostra-evento “Da Piero a Pier Paolo, fotogrammi d’arte” allestita alla Fortezza Medicea di Arezzo. La rassegna è terminata tra gli applausi giovedì sera, in un’Arena Eden gremita per il bellissimo – e a tratti esilarante – intervento dell’attore e drammaturgo Ascanio Celestini. Passioni Festival, con una scelta unica nel panorama provinciale, ha dedicato sei giorni a Pasolini, evidenziando il suo rapporto con Piero della Francesca, il quale fu per lo scrittore e regista una vera e propria fonte d’ispirazione. Tanti ospiti d’eccezione – tra i quali l’attore e amico di Pasolini Ninetto Davoli. Insomma un’edizione indimenticabile e originale con quel suo “itinerare” tra la Fortezza Medicea, dove era collocata la mostra curata da Alessandro Perrella, all’Arena Eden passando per la Basilica di S. Francesco. Tantissimi gli aretini e i turisti che, da sabato a giovedì, hanno fatto visita alla mostra per scoprire il sorprendente rapporto che intercorre tra la cinematografia di Pasolini e il ciclo di affreschi de “La Leggenda della Vera Croce” di Piero. Un successo di dimensioni difficilmente prevedibili. Alla fine la coraggiosa scommessa degli organizzatori del Passioni Festival – con in testa il suo fondatore Marco Meacci – è stata vinta. Già lo si era capito nella serata fuori programma di domenica, quando all’Arena Eden è stato proiettato il film “Il Vangelo secondo Matteo” con un’introduzione accurata e appassionata del vescovo di Arezzo Mons. Riccardo Fontana. Cui sono seguiti l’incontro con lo scrittore Fulvio Abbate e Tommaso Cerno, che hanno presentato il libro di Abbate “Quando c’era Pasolini”. Il dialogo a tutto tondo con il super-ospite Ninetto Davoli, cui è seguito il film “Uccellacci e uccellini”, nel quale Davoli è protagonista insieme a Totò. Indimenticabile, poi, nella giornata di mercoledì, la Lectio Magistralis tenuta dal professor Attilio Brilli all’interno dei locali della mostra che ha fatto registrare il sold-out. Emozionante e suggestiva è stata, in apertura alla giornata di mercoledì, la lettura di alcuni passi dell’epistolario tra Pasolini e Maria Callas da parte dell’attrice aretina Chiara Renzi. La giornata di giovedì, in attesa del gran finale all’Arena Eden con Ascanio Celestini, si è aperta nel pomeriggio alla basilica di San Francesco con una visita guidata agli affreschi di Piero in collaborazione con il Centro Guide di Arezzo. Preludio al gran finale è stata la proiezione, anche questa sold-out, del docu-film di Alessandro Perrella “La Leggenda della Vera Croce” all’interno dei locali che ospitavano la mostra. A suggello di un’edizione che passerà alla storia, la serata conclusiva di giovedì insieme all’attore e drammaturgo Ascanio Celestini che ha riempito l’Arena Eden con il suo “Vi racconto Pasolini”. Fil rouge di questa decima edizione del Passioni è stata la danza, una novità introdotta per l’occasione grazie alla preziosa collaborazione con l’Associazione Culturale aretina “Progetti per la Danza e Arti Sceniche”. I balletti hanno introdotto e accompagnato tutti gli eventi del Festival, offrendo un tocco di magia ad un’edizione che ricorderemo a lungo.
Il Passioni Festival è patrocinato da Fondazione Guido d’Arezzo, Camera di Commercio e Regione Toscana. Ed è stato realizzato con il sostegno di Chimet, Italpreziosi, S.I.S.-soluzioni integrate per la sanità, Centro Chirurgico Toscano, Marconi arredamenti, LFI, Atlantide audiovisivi e la collaborazione di Confcommercio Arezzo, Tenuta di Frassineto, Idrocalor Crispino, Centro Guide di Arezzo e Provincia, Feltrinelli Point, Officine della Cultura, Ristorante la Pieve, Ristorante Antica Fonte, Ristorante Mani in Pasta, Vogue Hotel e Edil Menchetti.
